Associazione Sistema Musica e Società. Sistema Italiano per un’Educazione Musicale Inclusiva
A seguito dell’esperienza nell’ambito del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili e Infantili in Italia Onlus - nato sotto l’impulso propositivo di Claudio Abbado allo scopo di declinare in Italia l’esperienza venezuelana de “El Sistema” fondato da J.A. Abreu - alcuni Nuclei ad esso aderenti hanno ritenuto necessario avviare in forma autonoma una fase di approfondimento delle tematiche sociali, culturali, pedagogiche e giuridiche sottese al tema di un Sistema di ispirazione venezuelana in Italia e più in generale sottese ai temi connessi alla relazione fra Musica e Società italiana.
Questi nuclei, già impegnati nei loro territori di competenza in azioni socio-educative musicali, si sono riconosciuti in alcuni principi fondamentali e hanno costituito il 19 gennaio del 2020 l’Associazione Musica e Società. Sistema Italiano per un’Educazione Musicale Inclusiva.
PRINCIPI FONDAMENTALI
L’educazione musicale in Italia è riconosciuta sotto il profilo scientifico e pedagogico quale esperienza fondamentale per la formazione della persona. L’accesso all’esperienza musicale rappresenta dunque un diritto fondamentale della persona e un aspetto ineludibile del curricolo formativo. La società italiana (le istituzioni pubbliche e private nel loro complesso) non garantisce ad oggi una realizzazione compiuta di tale diritto, in modo diffuso e omogeneo sul territorio nazionale, nonostante molti si siano impegnati in tal senso in questi ultimi anni.
Soprattutto i bambini in condizioni di marginalità sociale, economica e culturale vedono questo loro diritto negato. La missione sociale, culturale e politica dei Nuclei è rendere questo diritto tutelato e garantito.
L’esperienza della musica di insieme, del coro e dell’orchestra in particolare, è riconosciuta come centrale nell’ambito delle attività educativo musicali. La realtà venezuelana nel suo complesso ha testimoniato tale valore su un ordine di grandezza temporale, sociale e culturale di grandissima importanza. La missione dei Nuclei è porre la dimensione collettiva della musica al centro delle attività educative, rendendola accessibile a tutti i bambini, con particolare attenzione a quelli che si trovano in condizioni di marginalità sociale, economica e culturale.
I fenomeni migratori, le nuove povertà, le complesse forme di marginalità culturale (ivi comprese anche quelle presenti in condizioni di agio economico), i fenomeni di derive delinquenziali giovanili e di analfabetismo emotivo trovano nell’esperienza musicale - e particolarmente in quella d’insieme - uno strumento di contrasto di grande e comprovata efficacia. La missione del Nuclei è diffondere il più possibile tale strumento fra chi opera nel campo dell’educazione musicale.
La Scuola dell’obbligo e la Scuola dell’infanzia non hanno sempre strumenti idonei ed efficaci per favorire, condurre e istituire attività musicali ispirate a principi socio-educativi. La missione dei Nuclei è costituirsi partner di progetti di collaborazione con la Scuola dell’obbligo e dell’Infanzia, anche in relazione ai dispositivi che il legislatore italiano pone in campo, come ad esempio il Piano delle Arti o il D.Lgs 60/2017. La diffusione di un progetto nazionale ampio, volto allo scopo di raggiungere la piena realizzazione del “diritto alla musica”, necessita un’azione sinergica fra i Nuclei operanti in Italia. Questi riconoscono la necessità di istituire una associazione nazionale per creare una rete diffusa e capillare di sinergie al fine di concentrare e convergere le istanze socio-educative di cui si fanno carico, con importanti riflessi anche nella comunicazione, sia interna alla rete che esterna. In tal senso, il presente Accordo Quadro, quale accordo di autonoma sinergia fra Nuclei, prescinde dalla partecipazione a uno o più enti di raccordo quali, a titolo di esempio, il Sistema Orchestre e dei Cori Giovanili e Infantili in Italia Onlus.
L’Associazione si impegna a mettere a disposizione in rete, anche tramite un portale web, le testimonianze delle esperienze dei diversi Nuclei, in modo da consentire uno scambio continuo di informazioni fra i soci, al fine, per esempio, di arricchire una banca dati sui repertori, sui dati utili a effettuare statistiche su scala nazionale, sulle modalità di convenzionamento con enti e istituzioni, sulle strategie per la formazione e la qualificazione del personale, su aspetti tecnico-amministrativi, su aspetti legali e giuridici, ecc.
L’Associazione si impegna attivamente nella realizzazione di momenti di incontro e di confronto, a livello nazionale e/o regionale, finalizzati al raccordo fra le diverse esperienze territoriali, riguardo agli aspetti didattici, metodologici e organizzativi.
L’Associazione si impegna in un processo collettivo di approfondimento e studio volto a individuare i temi portanti per la realizzazione compiuta di un Sistema Nazionale Italiano, in particolare:- Il modello organizzativo e l’eventuale forma giuridica che possa dare ampia realizzazione e sviluppo alla rete dei Nuclei;
- I modelli pedagogici e didattici più efficaci da poter essere menzionati quali emblematici;
- La possibilità di costituire formazioni regionali e/o nazionali che siano rappresentative delle esperienze dei Nuclei;
- I modelli organizzativi e le relazioni istituzionali necessarie per istituire occasioni di formazione e aggiornamento di Docenti Esperti in Progetti Musicali di Orchestre e Cori Giovanili e Infantili per la promozione socioculturale;
- Le strategie di comunicazione per rendere le esperienze socio-educative dei Nuclei conosciute e per consentire una espansione della rete di sinergie.
L’Associazione si impegna a monitorare e ove opportuno condividere con la rete le occasioni per la richiesta di contributi economici (di origine pubblica e privata), anche attraverso la partecipazione a bandi, valutando la necessità di dar vita a soggetti riconoscibili, anche temporanei come le ATI, che abbiano i requisiti di accesso.