The Distance, è un album di jazz moderno, di matrice europea con varie influenze, dalla classica al jazz contemporaneo al senso della melodia più mediterranea. Vuol rappresentare quella distanza immaginaria che ci separa da un momento più felice, collocato nel futuro, che sembra non arrivare mai .Ecco, le note di questo album nascono da quel senso di ricerca che si alterna a momenti di quiete e silenzio, sono la vita che mi attraversa e si trasforma in suoni .
Mario Zara
Musicista di estrazione classica, si dedica fin da giovane allo studio della musica Jazz, che in breve tempo lo porta a suonare nei più importanti Festival Italiani, quali Umbria Jazz, Iseo jazz fest, Roccella Ionica, Siena e internazionali, Amburgo e Città del Capo con musicisti come Paolo Fresu, Claudio Fasoli, Fabrizio Bosso.
Affianca all’attività concertistica quella come didatta, arrangiatore e compositore, ha infatti realizzato alcuni arrangiamenti e composizioni per programmi Rai, per Mogol ed alcune musiche per il film “Azzurro Valzer” del regista novarese Vanni Vallino. Ha all’attivo circa 40 incisioni discografiche tra le quali tre a suo nome.
Affianca all’attività concertistica quella come didatta, arrangiatore e compositore, ha infatti realizzato alcuni arrangiamenti e composizioni per programmi Rai, per Mogol ed alcune musiche per il film “Azzurro Valzer” del regista novarese Vanni Vallino. Ha all’attivo circa 40 incisioni discografiche tra le quali tre a suo nome.
JAZZ CONVENTION RECENSIONE DI FLAVIO CAPRERA
Mario Zara è un pianista dal tocco preciso, delicato e allo stesso tempo corposo e di sostanza. Anche le sue composizioni risentono di queste sue caratteristiche che ne evidenziano il tratto di un autore colto, raffinato, mai banale e diretto nella narrazione. Questo suo ultimo lavoro intitolato The Distance ne è la prova. Eseguito in quartetto, con una base ritmica di pregio composta da Marcello Testa al contrabbasso e Nicola Stranieri alla batteria vede alla tromba il bravo e preciso Tiziano Codoro come una sorta di suo alter ego. The Distance è un disco brillante, coinvolgente, dove ogni brano non è mai uguale all’altro, e il susseguirsi della musica, vivida e cangiante, cambia di tono e umori a seconda di come e quante volte la si ascolti perché Zara è un poeta della tastiera. Basta avviare il disco ed ascoltare Embracing Memo, con il suo umore ondulante ed impalpabile come una giornata nebbiosa, oppure immergersi nello splendore silenzioso di In Silence per rendersi conto di essere di fronte ad un disco di magnificente tessitura spirituale e musicale.
Flavio Caprera
Flavio Caprera
INFO E BIGLIETTI
Intero 10 euro | Ridotto 8 euro (allievi, under 25 e over 65) | Bambini gratuito (under 13)
Prenotazioni: