Suoniamo una canzone

Vogliamo suonare al pianoforte una canzone e non sappiamo come fare? Ecco qualche consiglio.

Iniziamo facendo una scelta: vogliamo suonare la melodia della canzone (la voce) con un accompagnamento o la parte di piano/tastiere/altro che sentiamo nella base musicale?

In questo post parlerò del primo caso, dove, partendo da uno spartito con melodia ed accordi cercheremo di arrivare a una nostra versione del brano.

Inizia imparando molto bene, con la mano destra, la melodia della canzone.
Devo dire che non sempre la trascrizione di una melodia vocale si presta ad un esecuzione strumentale, a volte la 'resa' musicale è modesta, ma non è questo il caso del super classico Yesterday, molto adatto a questo esercizio.

Cosa vuol dire 'imparare molto bene' una melodia?

Per me significa conoscerne a fondo sia l'aspetto ritmico che melodico, cantandone le note in modo da memorizzarne altezze e intervalli
Eccolo lo spartito per imparare la melodia:

Fatto? Riesci a cantare le note a memoria? Bene, ottimo lavoro!

A questo punto siamo pronti per la seconda fase: l'esecuzione degli accordi con la mano sinistra.
Lo spartito precedente aveva il pentagramma della chiave di basso (mano sinistra) vuoto. E' il momento di inserirvi gli accordi, con o senza rivolti, secondo la propria esperienza e capacità.

E' importante, secondo me, utilizzare la scrittura per consolidare la nostra conoscenza degli accordi e della chiave di basso, che non è mai abbastanza sicura. Successivamente potremo eseguire più facilmente gli accordi a partire dalle sigle, senza una parte scritta.

Ecco lo spartito da completare, ho inserito i primi accordi di esempio, ora vai avanti tu!

Bene, hai provato a suonare la melodia insieme agli accordi della mano sinistra?

Se non ci riesci subito non ti preoccupare, gestire l'indipendenza delle mani è un traguardo importante, ma ha bisogno di tempo, non avere fretta. Se invece ti senti sicuro, sei pronto al prossimo passo: il voicing degli accordi

Il 'voicing'

Con questo termine (i teorici veri mi perdonino) intendo la realizzazione degli accordi, anche rivolti, distribuendone le voci tra le mani, non suonati con la sola mano sinistra come nel caso precedente

Eccoci alla fine della nostra esercitazione. La realizzazione di esempio che segue dovrebbe essere abbastanza chiara nel mostrare come le tre voci principali degli accordi, primo, terzo e quinto grado (I III e V), sono distribuite utilizzando la prima nella mano sinistra, la terza e la quinta nella mano destra, sotto alla linea melodica, in modo da lasciare questa in evidenza.

Ecco il risultato:

Certamente le possibilità non si esauriscono qui, prova a fare una ricerca in rete su un brano che ti interessa e il risultato saranno molte versioni, una diversa dall'altra, alcune più riuscite di altre.

Buon divertimento! 

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
ELENCO CONTRIBUTI
Bandi e progetti
Accesso all'area riservata