(Maurits Cornelis Escher - "Metamorfosi" - 1937)
Variazioni - circolarità - metamorfosi
La variazione è, prima che un complesso di tecniche compositive, un aspetto costitutivo del linguaggio musicale: se non esistesse la possibilità di variare un materiale musicale, l’alternativa sarebbe proporre sempre nuove idee o ripeterle in modo uguale. Da semplice ornamentazione, la variazione in musica può trasformare, sino a trasfigurarlo, l'elemento da cui ha origine. La Ciaccona di Bach per violino solo, in re minore, quinta "danza" dalla Partita n. 2 BWV 1004, composta attorno al 1720 è un monumento della nostra cultura musicale. Perché? Alla base il medesimo giro armonico con un tempo pressoché costante si produce in superficie un caleidoscopico gioco di variazioni. Si tratta, per l'ascoltatore, di una esperienza labirintica, di una metamorfosi che presenta danza, preghiera corale, dialoghi e scenari via via diversi.